Pro-Calcitonina

In condizioni fisiologiche la pro-calcitonina viene sintetizzata nelle cellule C-della tiroide come pre-pro-ormone che attraverso proteolisi intracellulari da origine alla pro-calcitonina e quindi alla calcitonina.
Nelle infezioni batteriche gravi la disseminazione delle tossine ne induce la sintesi da parte delle cellule macrofagiche e monocitiche di altri organi.
La pro-calcitonina aumenta nei casi di sepsi, shock settico, reazioni infiammatorie sistemiche gravi e sindrome da disfunzione multipla d’organo. Ha una emivita biologica di circa 24 ore e in vitro è molto stabile. Riflette la gravità della malattia e il decorso della attività infiammatoria.
E’ utile per differenziare le infezioni batteriche da quelle virali. Modesti aumenti si riscontrano invece in infezioni batteriche limitate, localizzate a un solo organo, ascessi capsulati.

Urea Breath Test (test Helicobacter pylori)

L’Urea Breath Test è un semplice esame diagnostico, utile per la diagnosi di infezione da Helicobacter pylori, un batterio in grado di sopravvivere all’ambiente acido dello stomaco. L’Helicobacter pylori può portare ad una serie di condizioni, più o meno gravi, quali:
gastrite cronica;
ulcera;
cancro allo stomaco.
È un esame semplice e privo di rischi, dalla durata media di 20 minuti: per la sua riuscita, comunque, occorre seguire con precisione le indicazioni preparatorie.

Vedi maggiori informazioni in “ESAMI”.

Elastasi pancreatica 1

La determinazione dell’elastasi pancreatica 1 nelle feci è il test non invasivo Gold Standard per la determinazione della funzionalità pancreatica consentendo diagnosi/esclusione del coinvolgimento del pancreas in presenza di sintomi gastrointestinali (es. dolore addominale, diarrea, steatorrea) nonché diagnosi/esclusione dell’insufficienza pancreatica esocrina causata ad es. da pancreatite cronica, fibrosi cistica, stenosi papillare, obesità, calcoli biliari, osteoporosi e diabete.

Vedi maggiori informazioni in “ESAMI”.

BNP – Peptide natriuretico di tipo B

E’ un esame particolarmente utile per rilevare il rischio di insufficienza cardiaca o di scompenso cardiaco e, in particolare, per valutare eventuali alterazioni di una delle quattro cavità del cuore, il ventricolo sinistro, e la loro gravità.

Vedi maggiori informazioni in “ESAMI”.